Franco Nero

Franco Nero, il cui vero nome è Francesco Clemente Giuseppe Sparanero, è un attore italiano nato il 23 novembre 1941 a San Prospero, Italia. È uno degli attori più noti e rispettati del cinema italiano e ha avuto una carriera di successo sia a livello nazionale che internazionale.

Il suo ruolo più celebre è quello del protagonista nel film western di Sergio Corbucci del 1966, "Django." Questo film ha ottenuto un enorme successo e ha contribuito a rendere Franco Nero una figura iconica del genere spaghetti western.

Franco Nero è apparso in una vasta gamma di film, coprendo diversi generi, tra cui drammatici, storici, d'azione e romantici. Ha lavorato con importanti registi italiani, tra cui Luis Buñuel, Pier Paolo Pasolini e John Huston.

Tra i suoi film più noti si includono "Camelot" (1967), "Il giorno della civetta" (1968), "L'istruttoria è chiusa: dimentichi" (1971), "Il bianco, il giallo, il nero" (1975), "Querelle" (1982), "Django Unchained" (2012), e molti altri.

La carriera di Franco Nero si è estesa anche al teatro e alla televisione. È un attore di grande versatilità e talento, in grado di interpretare una vasta gamma di personaggi con grande abilità e convinzione.

Oltre alla sua carriera cinematografica, Franco Nero è noto per il suo impegno sociale e umanitario. Ha ricevuto diversi riconoscimenti e premi durante la sua carriera, dimostrando il suo contributo significativo al mondo dello spettacolo e alla cultura italiana. La sua presenza e il suo contributo al cinema hanno lasciato un'impronta indelebile nell'industria cinematografica italiana e internazionale.